Test di depistaggio
Evidentemente, il consumo di droghe non è accettabile in un contesto professionale. La legge non lo autorizza (art. 19 LStup) e in ogni caso, a prescindere dalla sostanza, gli effetti psicotropi sono incompatibili con i requisiti di qualità e di sicurezza del mondo professionale. Nel caso delle droghe illegali, lo spaccio all’interno dell’azienda rischia di influire negativamente sul clima di lavoro e il datore di lavoro può essere tenuto responsabile a livello giuridico, poiché tali pratiche non possono essere tollerate.
Queste ragioni, alle quali si aggiunge la necessità di proteggere gli adolescenti, anche loro malgrado, hanno condotto alcuni responsabili della formazione a voler introdurre test (soprattutto delle urine) nella strategia di prevenzione. Dipendenze Svizzera mette in guardia contro un’attuazione di pratiche che si rivelano spesso inappropriate se non inserite in un programma di prevenzione per la salute dei lavoratori. Questi provvedimenti violano la sfera privata e deteriorano il clima di fiducia necessario al dialogo.
Ci sono molte altre maniere, più affidabili, legittime e rispettose dell’individuo, per valutare le competenze professionali o il comportamento di un giovane in formazione.
Non serve un test per constatare che un ragazzo non sta bene!