Vita privata / vita professionale
Quando si pensa alle conseguenze del consumo di alcol in ambito professionale, si pone sempre la questione del limite tra sfera privata e lavoro. È vero che ognuno deve poter scegliere come vivere, ma quando si è dipendenti di un’azienda, bisogna saper svolgere i compiti assegnati (OPI art. 11 cpv. 31) 1.
Una serata in cui si beve troppo può incidere sulla capacità di lavoro del giorno dopo. Una persona con un tasso di alcolemia dell’1,6 per mille a mezzanotte rischia di svegliarsi alle sei con un tasso dell’1 per mille. I postumi, l’alcol residuo e la mancanza di sonno possono aumentare il tempo di reazione, diminuire la concentrazione, disturbare la coordinazione dei gesti e indurre a prendere decisioni inadeguate o rischiose.
1 «Il lavoratore non deve mettersi in uno stato che possa esporre lui stesso od altri lavoratori a pericolo. Questo divieto vale in particolare per il consumo di bevande alcoliche o di altri prodotti inebrianti.»